sabato 20 settembre 2008

CANONE RAI

COME SOPRAVVIVERE SENZA
Il c.d “Canone RAI” è il tributo dovuto allo Stato per la proprietà dell’apparecchio televisivo.
E’ dovuto anche se si è proprietari di un televisore non funzionante.
Ecco cosa fare per uscire da questo “circolo vizioso”.
LA CESSAZIONE DEL CANONE RAI
La cessazione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno, se fatta entro e non oltre il mese di novembre vale dal gennaio dell'anno successivo.
COME PROCEDERE.
SE POSSEDETE IL LIBRETTO DI ABBONAMENTO ALLA RAI:
Effettuate il pagamento di euro 5,16 mediante vaglia postale intestato a
"Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino"
indicando sulla causale di versamento:
"Intendo far suggellare il mio televisore ed indico il numero del mio abbonamento n........................".
Compilate e spedite la cartolina "D" - DENUNCIA DI CESSAZIONE DELL' ABBONAMENTO, assieme alla copia della ricevuta del vaglia postale per mezzo di lettera Raccomandata A.R..
Conservate con cura il vecchio libretto e tutti i documenti relativi alla pratica.
SE NON SI POSSEDETE PIU' IL LIBRETTO DI ABBONAMENTO ALLA RAI:
Effettuate il pagamento e spedite la seguente raccomandata assieme alla ricevuta del vaglia postale.
“Spett. "Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino"
Il sottoscritto chiede la cessazione del Canone TV e, pertanto, concede autorizzazione - a voi o alla Guardia di Finanza in vostra vece - ad accedere alla propria residenza per far suggellare il televisore tipo.............................................................(N° di Ruolo .......................... ........................) detenuto presso la propria residenza ed unica dimora. A tale scopo ha corrisposto l'importo di euro 5,16 a mezzo vaglia postale n° ....................... del ....../......./...... (allega in copia la ricevuta del versamento) sul quale ha indicato il numero di ruolo dell'abbonamento. Dichiara altresì di non essere più in possesso del libretto di abbonamento e di non possedere altri televisori. Dichiara altresì - a quanto gli è dato sapere - che gli appartenenti al suo nucleo familiare hanno unica dimora presso la sua residenza e che non posseggono altri televisori. Allega fotocopia proprio documento identità. E' edotto delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del TU sulla documentazione amministrativa (DPR 28/12/2000 n.445) nel caso di mendaci dichiarazion, falsita' negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non piu' rispondenti a verita', sotto la sua personale responsabilita'
Cognome ........................................................... Nome...........................................................
Via ..................................................... Città ..................................................... CAP .............
Telefono............................................
Data .....................................
Firma .........................................”.
Conservate con cura tutti i documenti.
A questo punto, un funzionario SAT, o la Guardia di Finanza su incarico della SAT, dovranno concordare con voi un appuntamento, suonare il campanello di casa vostra per chiedervi il televisore da infilare nel sacco di iuta.
Indicate il televisore da suggellare e mostrare al funzionario SAT o alla Guardia di Finanza, che nelle altre stanze della vostra abitazione non ci sono altri televisori.
Se non viene nessuno comunque voi siete a posto, avendo ottemperato a tutto quanto previsto dalla normativa vigente, e non siete tenuti a pagare il canone.
Per contenzionsi in corso con la RAI icuc@libero.it

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